Pur di tornare al Milan, Mario Balotelli ha accettato un codice di comportamento che dovrebbe portarlo a diventare un ragazzo modello. A 25 anni, ‘Supermario’ ha l’ultima possibilità di esplodere realmente: anche lui è stufo di sentire la solita frase “è un patrimonio del calcio italiano, ma…”, ragion per cui ha accettato di mettersi in riga ancor prima di apporre la firma sul nuovo contratto che lo lega al Milan. Regole senza precedenti per il numero 45, che si è impegnato innanzitutto a non fumare e a sottostare ad alcune regole che il Milan ha mutuato dall’Aeronautica militare.
Massima attenzione ai social network: Balotelli non dovrà rivelare informazioni relative alle attività del club e della prima squadra. Il look dovrà essere il più sobrio possibile e gli scherzi dovranno essere relegati solo alla sfera privata: nello spogliatoio l’obiettivo principale è quello di ottenere la coesione del gruppo, ragion per cui Mihajlovic non tollererà distrazioni di ogni sorta. Le regole del codice valido per Balotelli e comunque per tutti gli altri tesserati del Milan, è stato redatto dai legali Leandro e Lorenzo Cantamessa, avvocati di fiducia del club rossonero e della famiglia Berlusconi.
Nei prossimi mesi, dunque, dovremmo vedere un Balotelli in versione più sobria, che si tiene alla larga da alcol e fumo e che non userà più colorazioni strane per la sua cresta. Tra le novità, il divieto di indossare panni diversi da quelli societari quando si entra e si esce da San Siro, oltre a quello di stare alla larga da locali notturni a ridosso delle partite. Norme che avrebbero fatto felice anche la mamma adottiva di Supermario: in caso di violazioni, il centravanti incapperà in multe salate e nella peggiore delle ipotesi nella rescissione del contratto. Mihajlovic è sicuro che Balotelli si comporterà da professionista serio e ha già rassicurato il patron Berlusconi. Solo il tempo, però, ci dirà se avrà avuto ragione lui.
Foto: AcMilan.com
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